Migliorare grazie al percorso di mediazione penale
Mi sono trovata in un momento di vita buio dove la delusione, la confusione, la rabbia inespressa avevano preso il sopravvento fino ad arrivare a fare del male ad una persona a cui volevo bene: questa è la punta dell’iceberg ma è soprattutto il mio punto di partenza.
La vergogna, il timore di tutto e di tutti, il pensiero di aver provocato sofferenza non mi lasciava tranquilla neanche un solo minuto.
Ho cominciato a lavorare su di me, io che per professione aiutavo le persone a risolvere le loro problematiche, questa volta mi sono dovuta rivolgere e occupare di me stessa.
Da soli, si sa è ancora più difficile.
Un grande aiuto mi è apparso all’orizzonte: la proposta dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di iniziare un “percorso di mediazione penale” del progetto ComuniCare con un counselor della Cooperativa Emmanuele di Cuneo.
Ho iniziato il percorso con un grande peso addosso, ero ancora incredula, frastornata, dubbiosa, con poca fiducia in me, nelle mie capacità.
Già dal primo incontro sentivo di essere sulla strada giusta, mi sentivo accolta dal counselor, ascoltata senza alcun giudizio, mi sentivo compresa.
Non è comunque stato semplice raccontare e raccontarsi iniziando dall’episodio che aveva dato inizio al procedimento per poi continuare con episodi dell’infanzia e della famiglia d’origine e vita in generale.
Poco per volta, alcune volte con sofferenza, il quadro della vita passata cominciava ad avere una cornice e con l’aiuto prezioso del counselor ho trovato dei collegamenti con la vita attuale. Proprio le sue analisi, i suoi interrogativi, mi hanno portato a rivedere ed analizzare alcuni avvenimenti da diversi punti di vista facendomi recuperare integrità, una nuova centratura, stabilità e non ultimo una grande serenità d’animo.
Purtroppo non è stato possibile, per varie ragioni e mio malgrado, tentare un coinvolgimento della persona lesa, ma ringrazio comunque per questa opportunità, ringrazio ComuniCare, ringrazio di cuore il counselor che mi è stato vicino.
Siamo tutti fallibili, possiamo sbagliare, ma tutti abbiamo la possibilità di capire ed imparare dai nostri errori e abbiamo la possibilità di migliorarci.