La seconda annualità del progetto ComuniCare si è avviata con l’inaugurazione dello sportello giustizia di comunità dell’UIEPE (Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna) ospitato negli spazi del Distretto sociale Barolo.

La presentazione è avvenuta lo scorso 21 gennaio all’interno dei locali dell’Housing Giulia, uno dei diciassette enti che abitano il Distretto sociale Barolo e che ospita le attività di restituzione dei beneficiari del progetto ComuniCare.

La scelta di attivare uno sportello distaccato del Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità ha il duplice fine di permettere, da un lato, un confronto immediato e diretto tra i beneficiari, gli assistenti sociali dell’UIEPE e gli operatori. Dall’altro, la prossimità tra le istituzioni e i sevizi presenti sul territorio consente di diffondere le esperienze, le storie e le buone pratiche all’interno del tessuto sociale in cui il Distretto opera.

Nell’ottica di accrescere le occasioni di scambio e di promozione dei temi della giustizia riparativa e del welfare rigenerativo, è stata invitata all’evento una classe che frequenta il quarto anno del Liceo delle Scienze Umane presso l’Istituto salesiano Maria Ausiliatrice.

Si è scelto di coinvolgere le scuole del territorio perché si è reputato importante, come attivatori di comunità, stimolare la conoscenza dei luoghi e dei percorsi di reinserimento sociale per incentivare la riflessione e il pensiero critico sui temi della giustizia.

Al termine della mattinata, i ragazzi si sono divisi in piccoli gruppi per ragionare e confrontarsi sui temi trattati e le realtà conosciute. Gli stessi hanno poi scritto su un cartellone le loro impressioni e suggestioni.

Il confronto, la conoscenza, lo scambio… arricchiscono le persone e la comunità.

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