Percorsi di contrasto e prevenzione agli Estremismi Violenti e ai processi di Radicalizzazione violenta
Gli incontri, singoli e di gruppo, si ispirano alle migliori pratiche nazionali ed europee di prevenzione e contrasto agli estremismi violenti, usando, inoltre, materiale proveniente dalla RAN. Il percorso intende lavorare con soggetti coinvolti in vari tipi di estremismo violento (es. neonazismo, islamismo, hater-gang, anarco-insurrezionalista).
Gli incontri si focalizzeranno sia sugli aspetti cognitivi che comportamentali dei processi di radicalizzazione violenta utilizzando varie metodologie dallo story-telling, alla narrazione autobiografica, all’analisi dei driver religiosi e/o ideologici,a giochi di ruolo, testimonianze esterne di vittime del terrorismo, imam/ministri di culto e/o ex- estremisti violenti.
Inoltre, saranno previste visite e conoscenza del territorio in luoghi e /o musei simbolici per sviluppare una riflessione ed un effettivo disimpegno dall’uso della violenza attraverso la stimolazione di un processo empatico e di reinserimento sociale con la
comunità circostante.
Il percorso, quindi, si focalizzerà sia sulle cause e le dinamiche cognitive della radicalizzazione violenta con incontri interattivi sia sullo sviluppo di un disimpegno comportamentale nell’uso della violenza.
Il percorso cercherà di accompagnare, quindi, la persona verso un inserimento sociale nel territorio di appartenenza cercando di attivare, inoltre, delle connessioni con le realtà associative, culturali e religiose presenti per sostenere la persona attraverso delle dinamiche di
mentorship.
Gli incontri possono svolgersi sia in presenza che a distanza/online, per quanto la prima opzione sia preferibile.
Ambiti:
Delitti contro la personalità individuale Reati legati alla violenza di genere
Territorio:
Asti e Cuneo
Modalità di erogazione:
a distanza e singolo
erogata da: