L’attività consiste in un ciclo di incontri ad hoc per favorire la rielaborazione delle proprie relazioni affettive e famigliari (di coppia, genitoriali, filiali, ecc.) in vista di possibili cambiamenti da agire nelle stesse (assunzione di responsabilità genitoriale, passi comunicativi, ecc.).

L’approccio relazionale adottato considera, accoglie e si prende cura dell’intero nucleo famigliare e delle “voci” dei suoi membri, anche laddove è possibile colloquiare solamente l’autore di reato. Voci che possono essere ricomposte, in vista di un cambiamento relazionale fra i famigliari, in direzione di rapporti maggiormente consapevoli, sereni e “di sostegno”. L’operatore adotterà un approccio “comprendente” e “non giudicante” per permettere ai beneficiari di sentirsi ascoltati, passo primo e propedeutico ai successivi passi di presa di consapevolezza della propria responsabilità sul clima e sull’andamento delle relazioni famigliari.