Il percorso proposto mira a rispondere ad un fenomeno sociale sempre più presente che vede ragazzi molto giovani nella fascia d’età 18-25 anni compiere spesso in modo del tutto inconsapevole reati gravi quali lo spaccio di sostanze stupefacenti o i maltrattamenti in famiglia, due reati che pur apparentemente slegati si accompagnano spesso quando gli autori di reato sono molto giovani e convivono ancora con le famiglie. Famiglie che spesso sono vittime di furti in casa, estorsioni, lesioni o minacce che concretizzano il reato di maltrattamenti familiari che comporta l’allontanamento dell’autore dal nucleo familiare.

L’attività mira ad affiancare l’attività riparativa connessa spesso alla messa alla prova all’acquisizione di consapevolezza rispetto al reato compiuto attraverso un percorso di gruppo appositamente pensato che affianchi attività di riflessione a momenti di socialità. Si prevede anche la possibilità di seguire i giovani con colloqui personalizzati e individuali.