Il contatto con donne che hanno vissuto il trauma della fuga dal loro paese d’origine, in alcuni casi vittime di tratta, e con minori, figli delle donne accolte, richiede preferibilmente la presenza di donne con professionalità nei campi legali, socio-assistenziali, psicologici, o con competenze da mettere in gioco in percorsi di alfabetizzazione e miglioramento della lingua italiana.

Si tratta di accompagnare le donne ospiti a nelle due case a migliore le loro competenze linguistiche e sociali, attivando opportunità di formazione professionale e la ricerca di occupazione, tramite la rete sociale in cui la cooperativa èinserita (centri per l’impiego, SAL, centri di formazione professionale, piccole imprese operanti nei quartieri di riferimento).

Le utenti UIEPE sarebbero inserite nell’équipe di operatrici socio-educative della cooperativa.